("Si può mai finire in un altro mondo?") di Cinzia Sellati
Venerdì 3 maggio 2019, la partenza
Quando sono arrivata all’appuntamento ho provato la solita sensazione nel ritrovare magicamente tutte quelle moto e tutte quei bikers così allegri, motivati, colorati …di ritrovarci tutti insieme per una nuova avventura sulla strada: e’ sempre davvero molto emozionante per me quel primo incontro, baci e abbracci, pacche sulle spalle, sorrisi, sguardi felici e generosi…e devo dirti che non mi importa come sei vestita, ma mi importa di te…Roma Chapter!
Bottone, si parte…. sulla strada ci scordiamo di tutto…tormenti, problemi e pensiamo soltanto ai nostri compagni di viaggio e alla prossima meta che dobbiamo raggiungere e così ci assale una indescrivibile voglia di andare… di andare… di andare…..di macinare strada!
“Bottone si parte“…….grida il nostro Haed …tutti pronti…e con la coda dell’occhio osservo il mio contachilometri salire a 10, 20, 30 …..e poi a 130, 140 km orari… ma non oltre, eh no… di più non si può…così la pensa Michelangelo – che ha la responsabilità di tutti noi – e che ci guida con senso di responsabilità verso la mitica Sorrento, la bella terra delle Sirene con i suoi scorci mozzafiato decantata dai poeti e celebrata nelle canzoni.
Purtroppo però, “merda”, si mette a piovere……e le previsioni di questi giorni non sono affatto buone….ma siamo attrezzati e senza farci annichilire dalla pioggia decidiamo al nostro arrivo a Sorrento di andare subito a salutare i ragazzi del Vesuvio Chapter che hanno lavorato per organizzarci alla perfezione questi 3 giorni indimenticabili…
Poi proseguiamo per il nostro campeggio, attrezzato invero con bungalow per lillipuziani, ma divertenti nella loro unicità…e sopratutto panoramici… caspita se sono panoramici!
Ma via subito… di nuovo in sella prima che piova a dirotto per un giro tutti attorcigliati a questa pazzesca ed unica “costiera” raggiungendo Furore, poi Agerola ed infine Amalfi …tutti paesini magici, che si affacciano in modo splendido tra mare e monti: tutto sembra un presepe naturale…e ne rimaniamo incantati…
E così via via ancora fino a sera inoltrata diretti al Porto Turistico di Marina d’Aequa dove avrà inizio la serata con tanti, ma veramente tanti altri chapter: un ristorante affacciato su un mare colorato e calmissimo, davanti al quale si disegna il profilo indimenticabile del Vesuvio. Un vero incanto!
Comincia dunque la cena in questo ristorante di Marina d’Aequa… cibi freschi e gustosi e ovviamente con della buona musica Rock dal vivo…e si prosegue con danze e balli scatenati fino a quando il nostro Direttore ci richiama all’ordine, per tornare a dormire… e caspita piove!… rimerda, e si scivola porca pupazza zozza…e stiamo in campana rimarca il nostro Haed…così, con prudenza, si rientra tutti sani e salvi per riposare la prima notte.
E così mi ritrovo già nel mio lettuccio, accucciata dentro al mini-bungalow del campeggio…
Sabato mattina, il diluvio
La pioggia battente ci sveglia presto e prosegue ininterrotta per tutto il giorno, ci da il tormento…purtroppo il previsto Run “dei 13 Casali “ sulle colline di queste splendide terre e’ stato annullato per il mal tempo, ma per niente scoraggiati ci prendiamo una navetta e tutti andiamo a Sorrento, e sotto l’ombrello … shopping e visite al museo, un bicchierino di limoncello fatto con veri limoni Ogp, e il pensiero corre subito al Limonaro di Grotta Dello Smeraldo con la sua Apetta decorata, profumata e piena zeppa di limoni all’inverosimile, una generazione di Limonari dal bisnonno al padre e infine a lui, bello come un Dio greco, che con la consapevolezza della straordinarietà di questo regalo della sua terra ci vendeva alla fine… l’essenza di un sogno!
Domenica mattina, il ritorno
Il vento irrequieto del Nord non è ancora soddisfatto… adesso ci parla ancora di luoghi sconosciuti da visitare, ci sussurra meraviglie dei prossimi viaggi da consumare insieme…
Ed è così un arrivederci quello che facciamo al Vesuvio Chapter, a tutti coloro che ci hanno ospitato e che ci hanno emozionato con la loro accoglienza e il loro territorio di una bellezza sconvolgente!
E la fatica individuale dei Road trasformata in piacevole condivisione come in una Little Big Family…..
E ripenso già con nostalgia a questo nostro viaggio “Benvenuti in Paradiso”..….mi sembra di rivivere ogni istante ..ebbene sì…c’è qualcosa di eccitante nello scrivere le prime parole di un racconto…ma le mie ultime mi hanno portato magicamente qui adesso, con voi. Sono molto contenta, e lo confesso…compiaciuta di me stessa!
“Ma la notte la festa è’ finita, evviva la vita”….cantavamo tutti stasera a squarciagola….eh già… la festa è’ finita e stiamo per tornare a casa….mancano ancora 300 km e già si pensa al prossimo Run …..si pensa solo a poterci rivedere insieme per condividere tutti quanti una nuova grande emozione e una nuova avventura indimenticabile!
Cinzia Sellati
