Corsica RUN 2019
Editoriali

Corsica RUN 2019

Eccoci qui, non vorrei mai trovarmi a scrivere queste parole, perchè il solo farlo mi ricorda che il bello dell’avventura è giunto al termine. Ma questo penso sia una sensazione che accomuna tutti noi bikers.
Veniamo a noi.

Tutto è cominciato molti mesi fa, durante la cena di Natale del Nostro Roma Chapter, evento imperdibile per ogni socio, perché oltre a segnare la naturale conclusione di una intensa stagione motociclistica, rappresenta l’occasione per assistere alla presentazione del nuovo calendario.
Sono convinto di rappresentare tutti i soci nel dire che appena la voce squillante del Direttore (amplificata dal suo scintillante megafono rosa) ha scandito la parola Corsica… il cuore di tutti ha sobbalzato… si perché, nell’immaginario collettivo, è risaputo (anche tra i motociclisti meno esperti come il sottoscritto) che quest’isola rappresenta un vero e proprio paradiso per noi amanti del possente bicilindrico a stelle e strisce.

I mesi dell’attesa e dei preparativi sono ormai lontani ed è giunto finalmente, il tanto agognato momento della partenza. Ultimi controlli al fissaggio dei bagagli, ai settaggi della nostra moto, alla distribuzione dei
pesi, ultima scorsa alla nostra check list mentale e via… non ci siamo scordati nulla… siamo pronti, si aprono le saracinesche dei nostri garage e ,dopo una notte passata quasi senza chiudere occhio per l’emozione, accendiamo finalmente i motori delle nostre amate compagne di avventura che, fedelmente, quasi non aspettassero altro, rispondono prontamente con il loro caratteristico ed inconfondibile borbottio.

Ognuno di noi, con quella classica espressione da eterno bambino che ci contraddistingue, si dirige placidamente verso il punto di rendez-vous. Arriviamo alla snocciolata e cominciamo a popolare il parcheggio dell’area di servizio, ad attenderci non potevamo che trovare il nostro Tesoriere, giunto sin lì solo per il piacere di salutarci, augurarci “buona strada” e immortalare l’ennesima partenza del “9076” per una nuova e misteriosa avventura.

Dopo i saluti di rito, la foto di gruppo con i Nostri Colori in primo piano, si comincia a fare sul serio, gli Officers richiamano l’attenzione di tutti e con tono pacato ma al tempo stesso fermo e deciso impartiscono, come di consueto, poche ma fondamentali disposizioni, indispensabili affinché il viaggio, che di li a poco sarebbe iniziato, si svolga in un contesto di estrema sicurezza e ci consenta di rispettare una tabella di marcia dai ritmi serrati.

La colonna di ferro e cromo prende forma, in testa il nostro Head, direzione Porto di Piombino.
La giornata ci mette a dura prova sin dagli inizi, causa temperature degne dei più remoti angoli della regione subsahariana. Sul tragitto altri soci trovano il tempo per venirci a salutare e augurarci buon proseguimento.
Questo è il vero significato dello spirito di gruppo, del cameratismo che accomuna noi motociclisti, della passione che più di ogni altra cosa ci spinge a intraprendere ogni volta nuove avventure, dove il solo sentirsi
liberi con il vento sulla faccia ci ristora delle fatiche della quotidianità regalandoci quelle brevi ma intense emozioni che appagano come per magia i nostri sensi.

Corsica RUN 2019

Giunti a Piombino. E’ tempo dell’imbarco.
Tappa dopo tappa, il gruppo si infoltisce, raccogliendo qualche membro che, per svariati motivi ,ci ha raggiunto strada facendo.

Si salpa. Direzione Corsica. Le moto al sicuro nella stiva e Noi, come una vivace scolaresca, affrontiamo la breve traversata tra risate, scherzi (a quelli che dormono), racconti di run passati e aneddoti vari, sì perché non c’è membro del Chapter che non sia stato protagonista, almeno una volta, di qualche avventura/disavventura degna di essere raccontata.

TERRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Ecco la tanto sognata Corsica, si approda al porto di Bastia, giusto il tempo di scendere dalla nave e si parte per il primo trasferimento che ci vedrà arrivare a Marina di S. Ambrogio, località che sarà il nostro Quartier
Generale per i prossimi giorni.
Prendiamo possesso delle stanze in una struttura semplice ma accogliente, pulita, con una vista mozzafiato su un mare dalle mille sfumature turchesi.
Complice la stanchezza, consumiamo una fugace cena nell’unico ristorantino ancora aperto a Calvì, accompagnati da una PIACEVOLE musica di SOTTOFONDO e poi tutti a nanna (il maiuscolo è voluto).

Corsica RUN 2019

I giorni seguenti ci vedono impegnati a macinare chilometri lungo itinerari meticolosamente studiati dal nostro Activity che ci hanno consentito di andare alla scoperta di paesaggi unici, caratterizzati da una natura selvaggia e incontaminata, lungo un sali-scendi di stradine contorte che, in modo repentino e quasi surreale, ci fa attraversare dapprima splendidi scenari costieri per poi catapultarci tra stretti tornanti montani, ruscelli
spumeggianti, ripide e frastagliate pareti rocciose nonché fitti boschi di albero ad alto fusto, degni dei più rinomati passi dolomitici.

Corsica RUN 2019

Anche i paesi e borghi che ci troviamo ad attraversare, e nei quali ci concediamo qualche breve sosta ristoratrice, hanno un fascino del tutto particolare. Piccoli centri abitati caratterizzati da dedali di vicoletti sui
quali si affacciano piccole negozietti colorati, botteghe piene di prelibatezze locali e invitanti taverne dove vien voglia di sostare per trovare un po’ di sollievo dalla calura estiva o semplicemente per consumare in allegra compagnia un pasto luculiano a base di specialità corse (strepitose).

In pochi giorni i contachilometri delle nostre moto segnano percorrenze di tutto rispetto, i km si accumulano curva dopo curva ma, complice un asfalto perfetto e la splendida compagnia, la voglia di stare in sella sembra non affievolirsi mai, tanto che, in soli tre giorni siamo riusciti a esplorare tutti gli angoli più suggestivi della parte nord-occidentale di questa fantastica isola.

Certo che, come in ogni avventura che si rispetti, non sono mancati i piccoli inconvenienti….. qualche incontro troppo ravvicinato con la fauna locale (vero Gigi), qualche moto che decide di fare le bizze (la mia), oppure qualche mezzo pesante bloccato che ostruisce il passaggio del gruppo proprio sul punto più impervio di un itinerario d’alta quota…… ma sono proprio questi forse gli episodi che rappresenteranno nei mesi a venire i ricordi più nitidi di questo splendido viaggio e che ci troveremo a rispolverare in qualche serata invernale in Club House davanti ad una buona birra col sorriso sulle labbra ed un pizzico di malinconia nel cuore.

Voglio concludere il mio racconto nel più banale dei modi, ma anche nel più sincero, ringraziando i miei compagni di viaggio, nessuno escluso, siete stati tutti protagonisti nel rendere questo run unico e indimenticabile. Un grazie particolare a tutti coloro che si sono spesi in prima persona affinché tutto potesse essere perfetto, Officers e “Road di circostanza”.

Corsica RUN 2019

Piccolo Vademecum per i futuri Corsica Runners:

  • Portateve la carta igienica (i Corsi la centellinano);
  • I Bidet ci sono, ma in una camera si e in una no;
  • Non chiedete al musicista del piano bar qualche canzone Italiana….. vi propinerebbe solo una versione Italo Corsa di “Bella Ciao” e “Comandante Che Guevara”;
  • Portatevi le mentine…… mettono aglio ovunque;
  • Assaggiate assolutamente il prestigioso vino Rosè Corso (merita davvero);
  • Pur essendo un’isola le vere specialità Corse sono di Terra (Cinghiale, zuppa, agnello);
  • I letti matrimoniali francesi sono piccolini per due uomini…….. la brandina è d’obbligo;
  • NON PROGRAMMATE TUTTO, LASCIATE CHE QUEST’ISOLA VI CONQUISTI GIORNO PER GIORNO, ANCHE IN MODO INASPETTATO……NON VI DELUDERA’

ANDREA 9076 Member