RUn castelli romani
Editoriali

RUN dei castelli romani

La ricordate la sigla del cartone animato anni 80 la stella della Senna?

…proviamo insieme…

“moto lucenti, cavalli al galoppo

ruote stridenti, qua e là qualche schioppo

lungo la strada c’è un run che ci aspetta

nessuno tentenna né va di fretta

gira di qua, girà di là, dove si andrà? dove si andrà?

fermati qua, fermati là, cos’accadrà? cos’accadrà?”

Comincia fra i nostri sorrisi un paio di caffè al volo e la voglia di far strada insieme questo sabato mattina del 19 dicembre 2020 che dicono sia l’ultimo sabato di libertà prima del lockdown di Natale… ma a noi, che siamo liberi nel nostro cuore e uniti insieme da una grande passione, poco importa: l’importante è stare insieme e far strada insieme verso la nostra mèta.

Ore 10.30 dal nostro punto di riferimento la concessionaria Harley Davidson Store Roma accendono i motori 42 moto che, in formazione perfettamente ordinata, salvaguardate da un team di roads da far paura, con in testa il nostro Director ed in coda due attente Swipe, sono pronte a graffiare la strada e corrono …silenziose (?!?!) … in direzione sud-est.

La giornata non è particolarmente rigida e il sole ci accompagna tiepido lungo la via, facendo brillare ogni più nascosta cromatura delle nostre compagne di vita e di avventura.

Oggi ragazzi niente autostrade, ma soltanto kilometri e curve su curve che ci conducono in un percorso lungo le vie di collina dei Castelli Romani e che, passando anche per Velletri ed un inaspettato traffico cittadino che mette a dura le nostre frizioni, ci fa raggiungere Rocca Massima in un’oasi di pace dove null’altro scuote il silenzio se non che il rombo assordante di 42 ferri avidi della strada che stanno percorrendo.

Qui ci concediamo un breve ristoro: giusto il tempo di un caffè e di uno snack, di prenderci un po’ in giro fra di noi e di commentare all’unisono ridendo la mia rovinosa disfatta (incredibile, ma vero, sono riuscita a cascare da ferma!).

Ripartiamo quindi, con lo sguardo che si perde nel panorama che accompagna la nostra strada, alla volta della concessionaria dove ci aspetta un piatto a base di polenta e salsicce. Le mascherine e i tavoli da 4 regolarmente distanziati fra loro non ci fanno paura: basta alzare un po’ di più la voce e siamo comunque, e sempre, tutti insieme in un abbraccio virtuale di emozioni amicizia e spensieratezza.

Si, perché quando siamo insieme ogni nostro piccolo pensiero o preoccupazione si fa da parte, letteralmente sovrastato da quello che la strada sa regalarci nel percorrerla insieme con indosso il nostro Gilet e quello che per noi rappresenta.

E se pensate che sia finita qua, sbagliate di grosso…

Ore 16.30, dopo una meritata merenda a base di pandoro e panettone, siamo di nuovo in sella e una nostra ristretta delegazione parte alla volta dell’altro concessionario Harley di Roma, il RomanVillage, per assistere all’estrazione della lotteria abbinata all’Eternal City Motorcycle Custom show.

Nessuno di noi ha vinto niente… ma che ce frega?

Noi abbiamo già vinto da un pezzo.

La strada unisce il resto sò chiacchiere.

By Silvia Valenti