Editoriali

SOCC’MEL 2024

“Socc’mel” ovvero:

Le espressioni dialettali non sono «traducibili», vanno gustate sul posto, come il lambrusco.

Appuntamento sabato 13 marzo alle 7:30, pian piano tutti iniziano ad arrivare e nei volti di ognuno c’è un mix tra sonno ed entusiasmo. Dopo il consueto briefing pre-partenza tutti pronti a saltare in sella per affrontare i 360 km circa e per godersi un weekend all’insegna dell’amicizia, della spensieratezza e del divertimento. 

Due soste fatte, le temperature notevolmente aumentate, ma finalmente arrivati in concessionaria e pronti per goderci il “Socc’mel che Run” 2024.

Tanti amici che attendevano il nostro arrivo per riabbracciarci e, tra risate, chiacchiere, buon cibo e qualche drink, sono trascorse altre due, se non addirittura, tre ore abbondanti e poi… 

E poi di nuovo tutti in sella, un po’ come cantavano i Lunapop “Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi… Se hai la tua Harley che ti toglie i problemi”, per dare ufficialmente il via al vivo del “Socc’mel che Run” grazie agli amici del Bologna Chapter che, con il fondamentale supporto dei road, si sono adoperati per regalarci un giro mozzafiato curato nei minimi dettagli senza lasciare nulla al caso.

E mica vorrete pensare che il divertimento sia finito qui?! 

Assolutamente no, ci aspetta ancora un’intera serata stracarica anch’essa di emozioni. 

Il Roma Chapter arriva, quindi, nella fantastica location “Dumbo Space” e non resta altro da dire se non “che il divertimento abbia inizio, anzi correggo, che il divertimento continui!!!”. 

All’interno della struttura un’accoglienza e un’ospitalità magnifica. Non c’era angolo di tutto l’edificio in cui non si incontrassero persone felici, spensierate e che non vedevano l’ora di riunirsi, tutte lì, per poter continuare la festa insieme. 

Risate, musica anni ‘90, balli e drink hanno accompagnato il nostro sabato sera al “Socc’mel che Run”. 

Si arriva a fine serata stanchi per quanto si è ballato e strafelici per le incessanti risate, ora è arrivato il momento di lasciarsi cullare tra le braccia di Morfeo. 

La domenica mattina arriva e porta con sé un’altra splendida giornata. Colazione fatta e moto caricate, bottone alle 9:30 e si riparte per tornare a casa. Ovviamente non c’erano dubbi che l’autostrada l’avremmo solo sfiorata, infatti dopo un breve tratto siamo usciti per percorrere il Passo del Giogo e goderci il meraviglioso paesaggio che tale percorso offre. 

Breve sosta selfie presso il famosissimo Chalet Raticosa e poi via dritti verso la sosta caffè a Scarperia, Bar il Giogo. 

Caffè preso, foto di gruppo per immortalare il momento fatta e poi via di nuovo in sella. 

La calda temperatura inizia a farsi sentire sempre un po’ di più e anche la fame non scherza, si arriva così a Incisa Valdarno dove è stato prenotato il ristorante Casa Me’ Ma’.

Tutti con i piedi sotto al tavolo e finalmente ci si gusta una buonissima grigliata e ci si rilassa. Pranzo finito, benzina fatta e di nuovo tutti in sella per prendere l’autostrada e continuare il nostro ritorno verso casa. Una tappa intermedia prima della tappa finale che segna la fine di questa straordinaria avventura.

Indispensabili sono i ringraziamenti ai fratelli del Bologna Chapter per l’organizzazione magnifica dell’evento. 

Altrettanto doverosi e super importanti i ringraziamenti al nostro Director Simone sempre presente, a Bob il nostro Head e a tutti i road che hanno consentito di viaggiare in sicurezza, grazie a Manuele che ci ha sapientemente coperto le spalle.

Grazie al nostro fotografo Luigi che con le sue foto ci dà la possibilità di tenere sempre vive le emozioni di queste avventure. Grazie a tutti i fratelli che hanno partecipato e grazie a tutti coloro che mettono in ordine tutti i pezzi del puzzle, affinché ogni avventura risulti sempre più bella.

Alla prossima avventura!!!

Editoriale di Valentina P.

By RomaChapter