run di pescasseroli 2020
Editoriali

RUN di Pescasseroli 2020

Ancora una volta, si, ancora una volta Direttivo e tutti gli Officer del Roma Chapter hanno compiuto la magia, spalancando la porta ,siamo entrati in un altro mondo ,in una terra , fatta di strade e non di strisce di asfalto, di persone che ti salutano quando passi , di centinaia di mucche ai lati delle strade, di chi da un riparo a trenta fradici sconosciuti colti da una improvvisa e alquanto inopportuna grandinata , senza nulla chiedere ed offrendo anche un robusto cordiale.

Questo è l’Abruzzo!

Potremmo sintetizzare cosi i nostri due giorni: “FESTINA LENTE” (affrettati lentamente) poiché abbiamo vissuto curve, valli, sole, pioggia, grandine, biliardino, ping pong,  profumi, gelati, confetti, Colori, birra, prosecco, coratella, chiacchiere e tante tante risate.

La partenza , domenica in mattinata , era come consuetudine a colle tasso sud, poca autostrada e poi, tra splendidi panorami ed invoglianti curve, ci siamo concessi una breve sosta per pranzo a Sulmona, chi con panini gourmet con rinfrescante gelato.

Siamo già in moto , dove ci attende , la famosa nuvola di fantozziana memoria, mezz’ora di acqua e grandine che, all’arrivo a Pescasseroli nella struttura Faggio Rosso, abbiamo dignitosamente ricordato tra birre e focacce.

Durante la maestosa cena abbiamo festeggiato i Colori a Manuele, bagnati abbondantemente!

Il risveglio di lunedì è impagabile, montagne , sole e campanacci delle mucche.

La direzione è forca d’acero per una breve sosta, attraverso la cappadocia e la piccola svizzera ( credevo fossero all’estero) arriviamo a Tagliacozzo, dove ognuno si rifocilla come vuole , questa e la libertà.

Purtroppo la magia finisce a colle tasso nord , dove ci salutiamo, ma, il ricordo di un meraviglioso weekend ci fa arrivare a casa con un sorriso… e che sorriso!

ilduca