Marche , terra di piloti e di motori , terra di montagne , colline e mare , terra di lunghe spiagge sabbiose ed altre , come Sirolo e Numana, incastonate tra le scogliere a picco del Conero , terra di vini rinomati , su tutti il Verdicchio , bianco dai grandi profumi , strutturato e corposo , giallo paglierino, dagli evidenti riflessi verdolini , da cui il nome “Verdicchio” .
Terra del Run del Picchio , anche quest’anno magistralmente organizzato dai ragazzi della Route 76 Chapter , della concessionaria Harley Davidson di Jesi . Collocato temporalmente ad inizio Aprile , quest’anno , dopo un anno di stop causa pandemia , il Run del Picchio si è svolto ad inizio Ottobre .
Una data inusuale , che però, ci ha fatto apprezzare ancora di più questi meravigliosi paesaggi collinari , che degradano dolcemente verso il mare , ancora profumanti di un’ estate , che quest’anno non ne vuole proprio sapere di finire ! Colori stupendi di un paesaggio in piena vendemmia , belle strade per non parlare delle prelibatezze culinarie e della proverbiale simpatia delle persone , che da queste parti è cosa arcinota! Potevamo mancare noi del Roma Chapter ad un richiamo così forte? E sebbene impegnati su più fronti ( vedi il compleanno dei fratelli del Roman Village , con annesso l’evento della Route 21 Chromosome) , ci siamo organizzati in modo tale da essere presenti ed onorare in gran numero , tutti gli eventi in programma !
Vi racconterò , a modo mio (!) , di questo Run del Picchio , della simpatia dei ragazzi della Route 76 , con cui non più di un mese fa , abbiamo condiviso un Run notturno a Roma…. Ci hanno accolto , coccolato e “viziato” nel più puro spirito di amicizia e fratellanza biker , grazie ragazzi , porteremo nel cuore questa due giorni fatta di tante risate , allegria , divertimento e strada fatta insieme , nella vostra splendida ed accogliente Jesi .
Era da qualche tempo che mi domandavo del perché il nome “Run del Picchio “ , non dico di aver passato notti insonni , ma il quesito me lo sono posto più volte , poi il nostro Sandro Pellegrini ( da ieri ufficialmente “lupo grigio”) mi ha indicato la strada : “ perché il picchio e’ il simbolo delle Marche !!”, finisce qui?? Eh no… da domanda nasce domanda :” perché il Picchio è il simbolo delle Marche ? ( in genere si scelgono sempre animali nobili ,aquile , leoni , lupi etc) … effettivamente la scelta del picchio come simbolo della regione è abbastanza recente (1980) . Smanettando qua e là sulla rete , ci sono delle ragioni storiche che affondano le radici ad un paio di millenni fa . La storia narra di popolazioni Sabine,le quali attraversarono l’Appennino seguendo un totem, cioè un animale guida di cui venivano interpretati i movimenti , per trarne indicazioni sulla direzione del viaggio .
E seguendo il picchio verde , molto comune in questi posti, nacque la popolazione dei Piceni.Sarà forse per questa lontana forma di parentela , che lega noi ai Sabini e i Sabini ai Piceni , che ci siamo sentiti come se fossimo a casa e come i Sabini seguirono il loro Totem Picchio , anche noi durante il Run che si è svolto nelle colline marchigiane , abbiamo seguito i Road del posto vestiti da picchio che hanno magistralmente condotto le circa 300 Harley Davidson presenti fino a Cingoli meta del nostro mini Run .
Che da queste parti si viva in maniera serena e tranquilla , lo si capisce anche dalle persone in attesa del passaggio del nostro serpentone luccicante lungo , ad occhio e croce ,più di un chilometro, solo sorrisi , saluti e tante foto per tutti ! Poi con quel tocco di colore dei Road Captain vestiti da Picchio è stato tutto più semplice !Cingoli è la metà del nostro mini Run con pranzo rigorosamente a base di pollo , al proposito lo sapevate che Jesi è la capitale italiana dei polli ?? Ne sono stati censiti ( dato del 2019) quasi tre milioni e mezzo , di cui il 10% rigorosamente bio .
Cingoli risulta essere al terzo posto in classifica con circa un milione e mezzo , di cui buona parte fatti arrosto in occasione del nostro arrivo …. erano tanto bbboni ! Abbiamo avuto il piacere di avere al nostro tavolo direttamente il Sig Fileni , quello della pubblicità “ buono e bio Fileni “ con relativo tormentone pubblicitario, nonché sponsor della manifestazione . Poi dopo una rapida visita al centro storico di Cingoli , completamente ricostruito dopo il terremoto di qualche anno fa , siamo rientrati alla base. Una della cose belle di questo Run del picchio è che il luogo dell’evento serale era vicino al nostro albergo che era ad un passo dalla concessionaria Harley Davidson… cosa chiedere di più?! Evento serale nel più puro stile Hog , cena e spettacolo , con un apprezzatissimo gruppo di Mariachi sulla cui autenticità messicana non posso garantire … al di là della loro provenienza Cielito lindo cantato da tutta la sala è stato da brividi! , concludono la serata le ragazze del burlesque , da noi conosciute e…. apprezzate al Kill Joy.
Poi la premiazione dei Chapter presenti segna la fine di questa edizione 2021… ci rivedremo presto sugli schermi Hog !!I nostri motori ricominciano a cantare la mattina presto , ci si sposta a Norcia dove una decina di fratelli ci stanno venendo incontro da Roma . Tanta bella strada tante belle curve , ci siamo anche persi un paio di volte , complici lavori in corso , nella più pura tradizione goliardica del Roma Chapter!L’abbraccio con i fratelli che ti vengono incontro dopo un Run è una delle cose più belle di questo nostro mondo … poi il rientro a casa via Leonessa , Rieti e la Salaria .
Qualcuno ha definito i saluti a Salaria Ovest , come uno dei momenti più belli e rilassanti dei nostri Run … effettivamente è così , c’è la consapevolezza che ci siamo divertiti e che tutto è andato alla grande , vorremmo ripartire domani… ed è con il solito pizzico di malinconia che ci salutiamo ! Che dire : grazie a tutti ragazzi , grazie Simoze , grazie Emanueze, grazie Federize , Clauzie , Tonize e Renaze , grazie a tutte le Ladies presenti in gran numero , che hanno sopportato i nostri apprezzamenti ( meramente tecnici ) durante l’esibizione delle ballerine di burlesque , grazie a chi ha partecipato agli eventi in programma , grazie ai Bro che ci hanno raggiunto a Norcia, ma il grazie più sentito e più grande va all’unanimità a quelli della 110 …. chi c’era sa… agli altri lo spiegheremo a voce !!
La strada unisce il resto sono chiacchiere
Marco Coloricchio
PS : come vi dicevo il Roma Chapter si è organizzato per onorare tutti gli impegni concomitanti dello scorso fine settimana , in 25 al Run del Picchio, in 40 al compleanno del Roman Village e serata della Route 21Chromosome , in 12 a Norcia… la famiglia cresce e crescono gli impegni .
Vi ricordo i prossimi : mercoledì sera Club House al Kill Joy , sabato mattina ,due chiacchiere in concessionaria , Domenica 10 dalle 18 , evento organizzato dal Roma Store per la presenentazione del nuovo Sporster 1200 ( stazione Mandrione ) ed infine il 15/16 e 17 ottobre Run di Maratea i cui cui posti sono andati letteralmente a ruba . Una tre giorni che si preannuncia da grandi numeri .
Ci leggiamo presto M.C.
