RUN delle valli 2020
Editoriali,  Eventi

RUN delle valli 2020

Come ebbi modo di scrivere qualche tempo fa ci sono dei Run ai quali, viste le finalità, non si può assolutamente mancare, quali che siano le condizioni climatiche, ambientali o il periodo in cui vengono programmati. 

Il Run delle Valli collocato non a caso nel terzo fine settimana di Agosto è uno di quelli.

Organizzato dall’Associazione Micciani Unita con il Viterbo Chapter, coadiuvato e supportato da diversi chapter HOG nazionali, sotto il patrocinio della stessa HOG. Questo Run, il cui ricavato va in parte in beneficenza , coincide come ogni anno con l’anniversario del sisma che nel 2016 colpi’ il Lazio , le Marche e l’Abruzzo . 

Quello che ci resterà nel cuore di questa “impegnativa” tre giorni è lo Spirito degli organizzatori di Micciani Unita, dei volontari di tutti i Chapter, il discorso della Sindaca di Accumoli e degli Assessori di Castel di Tora, gli sguardi riconoscenti di chi, dalle provvisorie (speriamo) case prefabbricate, ci invitava a prendere un caffè o ci offriva un bicchiere d’acqua, lo spirito amichevole e goliardico di tutti ( giovani e meno) i partecipanti ai giochi dell’antica Roma, che sotto un sole che definire torrido è riduttivo, si sono sfidati con l’arco, la lancia, la daga e lo scudo, sotto la guida sapiente degli istruttori del Gruppo Storico Romano, le strade ed i panorami dell’alta Sabina, i laghi e le dighe del Turano e del Salto, le riserve naturali ed i ridenti Comuni che ci hanno visto chiassosi passanti, l’allegria contagiosa di tutti i bikers partecipanti.

Di carne al fuoco ne abbiamo messa tanta , adesso andiamo ad assaporarla nei particolari : il Roma Chapter ci offre svariate modalità di partecipazione. Dai tre giorni , con partenza Venerdì mattina , week end da Sabato e solo Domenica , con cerimonia ad Accumoli e pranzo .

Personalmente , anche non essendo volontario opto per il pacchetto full dal Venerdì , con il pernottamento in albergo a Rieti , è previsto anche un “pacchetto Eroi” ( poi capirete il perché) , con pernottamento in tenda . 

Da Salaria Est partiamo in 15 , altrettanti arriveranno domani e altri 6 Domenica. Sotto la sapiente e prudente guida del dj, sommelier , road captain e futuro mirmillone Bob D’angelo , arriviamo a Rieti per poi andare a Cittaducale.

La nostra mattinata sarà di supporto ai  volontari del Roma Chapter ( Alexia, Valerio e Francesco) , addetti all’accoglienza, e ad accompagnare i Chapter in arrivo al Campo base, distante un paio di chilometri, dove in un bellissimo Castrum montato per l’occasione , si svolgeranno i giochi dell’antica Roma e dove verranno montate le tende di chi ha optato per il “pacchetto eroi”… di solito non lo faccio ma voglio citarli tutti : Michela , Diego , Peppino e Bob …. 50 gradi di giorno e quasi sottozero di notte … W lo spirito biker di altri tempi !!

Cittaducale sembra uno di quei paesi al centro della Sicilia, costruzioni  in pietra locale bianca, sole infuocato, deserto apparente… poi piano piano scopri che dietro ogni persiana chiusa c’è vita. Fortunatamente le ragazze dell’Associazione Micciani Unita ci rifocillano con acqua e un piatto di pasta  che, sarà stata la fame, era delizioso …. supporto ai supportatori dei volontari !!!

Dopo il ritorno a Rieti per una rapida quanto desiderata doccia, ci ritroviamo tutti a cena, un laghetto di quelli per la pesca sportiva , fa da cornice ad un ristorante , dove un menu a base di pizza , due chiacchiere con i molti bikers arrivati e una birra ci fa fare le ore piccole senza che ce ne accorgiamo…. fortunatamente fa fresco e si sta bene. 

Sabato : Il nostro Albergo a Rieti ha delle stanze deliziose, quasi quasi ci spiace lasciarle , ma la giornata si preannuncia molto intensa e bollente ! Ci spostiamo al campo base , un paio di chilometri da Cittaducale . È qui che è stato allestito il Castrum  Romano , e nel lato più bollente del campo sono state montate le tende per i campeggiatori del” pacchetto eroi”.

Non c’è un albero nel giro di qualche miglio , o meglio ce n’è uno , la cui ombra viene condivisa da tutti gli spettatori dei giochi degli aspiranti centurioni !

Nel frattempo ci ha raggiunto l’altro consistente gruppo del RC con in testa Director e Assistant , ci ritroviamo sempre più stretti sotto il nostro albero ristoratore . Vedere il nostro Webmaster “vestito” con una tunichetta e discutibili sandali di cuoio (?) , allenarsi con daga, scudo e lancia , al grido di “morituri te salutant” , ti fa pensare a come abbiano fatto i nostri avi a costruire un impero che è durato secoli… fortunatamente Bob , che pare decisamente più consono nel ruolo , risolleva le sorti della “battaglia “ed i nostri dubbi e perplessità svaniscono ! Guardatevi le foto e date volto a quello che vi sto raccontando! 

Il pomeriggio è previsto il tour in moto , non è proprio un’ora fresca e si sente, ma la bellezza delle strade percorse , la bravura dei road e di chi ha organizzato ( provando , modificando e riprovando ancora questo percorso), ci fa pensare poco al caldo che è veramente asfissiante e godere dei “quadri” che si stagliano davanti a noi…. siamo più di 200 moto , chi mastica di HD sa cosa vogliono dire certi numeri, soprattutto su certe strade e , credetemi , non c’è stato un solo momento critico , bravi Road!! 

Stanchi ma contenti,  dopo una sosta a Colle di Tora , con due parole di benvenuto dell’assessore al turismo , ci ritroviamo a cena al campo base… una cena con piatti derivati da ricette dell’antica Roma … notevole il vino rosso con miele, chiodi di garofano e cannella… un nettare!
“ Pur di stare insieme e dare il tuo contributo , compi degli atti illogici . Sveglia alle 6.00 e dalla Calabria , dopo 7 ore di auto ti ritrovi a casa, pranzo fugace , doccia veloce , carichi in macchina quello che serve è via… raggiungi il tuo gruppo . Allestisci un impianto audio abusivo e la festa continua . Sono le 2,30 la musica si interrompe … si va a dormire? Macché, non ho sonno , si torna a casa !”.

Vi ho scritto per esteso il post pubblicato ieri da nostro Secretary , che insieme al nostro Treasurer (dalla vicina Monteleone di Spoleto) , ci hanno raggiunto solo per il piacere e la gioia di dare il proprio contributo e di condividere con noi , e con tutti gli altri questo momento ( svoltosi sempre nel rispetto delle norme anti Covid) .

Ed eccoci a Domenica, siamo aumentati a dismisura , è la giornata clou di questo quarto Run delle Valli . L’anno scorso ad Amatrice , quest’anno direzione Accumoli . Accumoli vecchia , o meglio ,quello che ne rimane è ancora zona rossa presidiata dai militari . Il discorso della sindaca che ci accoglie su una ricostruita piazzetta tra le case prefabbricate, è di quelli che ti fanno venire i brividi e le lacrime agli occhi… domani 24/8 saranno quattro anni da quel sisma che provocò lutti e devastazioni . 

Devo dire che è raro sentire un discorso che non parli di ritardi ( e ci sono) , di lamentele ( che sarebbero sacrosante), ma parla di speranza , di fiducia e di futuro ! Parole che ci fanno sentire la gratitudine , verso di noi , che con la nostra presenza , la nostra piacevole chiassosità , allegria e gioia di vivere , danno un segno tangibile di affetto e vicinanza…da noi la promessa di essere presenti , come oramai consuetudine , anche il prossimo anno con le nostre HD , e sempre con il pensiero! Il ritorno al campo base, il pranzo , i ringraziamenti di rito , acqua e gavettoni nei limiti del gioco , segnano l’arrivederci all’anno prossimo del Run delle Valli . Un grazie a tutti, alle ragazze dell’associazione Micciani Unita , alle nostre Ladies , stoiche sopportatrici  i di temperature al limite del vivibile , ai nostri volontari , agli officer, a tutti i Road, a chi ha abbandonato tutto e tutti per stare insieme a noi, a chi ci ha raggiunto la Domenica sfidando Caronte , la bolla africana e quant’altro .

Un saluto particolare a Federico e Sara al loro primo Run , spero vi siate divertiti , questa è la nostra piacevole ed inimitabile “ gabbia di matti”.Un ultimo ringraziamento va ad una nostra Lady di cui manterrò segreto il nome , che incaricata di dare un file con delle foto a Sergio Cinel del Treviso Chapter , e probabilmente in preda ai fumi del vino , lo andava cercando per l’accampamento chiamandolo “Sergio er Cinese “ ….risultato : sta ancora lì che vaga….!!Spero vi abbia fatto piacere leggere queste righe , un like ed una vostra condivisione sono graditi , ma soprattutto spero vi sia venuto il desiderio irrefrenabile di essere dei nostri la prossima volta .Vi ricordo il Run delle Dolomiti , il compleanno del Chapter il 19/9 (v mail  di riferimento Per conferma ), ed il Run della Rosa in onore e ricordo della nostra Sis AnnaMaria Pistori . 

Un abbraccio (virtuale)🖤💛